Design, estetica e benessere: l'abitare secondo Casaidea 2014

Tre padiglioni che offrono ai visitatori il meglio della tecnologia e del design per ristrutturare, rinnovare, arredare la propria casa. Così ecco gli altoparlanti a forma di goccia che pendono ai lati del letto per offrire il migliore ascolto della musica o dell'audio del televisore, i mobili impregnati di essenze golose di cioccolato o vaniglia, i televisori integrati in pareti attrezzate dentro le quali scompaiono all'occorrenza grazie a pannelli scorrevoli. 
Se da un lato, vetro e cristallo imperano, non solo nei tavoli, nelle sedie e negli elementi per l'illuminazione ma addirittura nei pavimenti e nei soffitti, dall'altro il legno si fa sempre più protagonista in tutti gli ambienti della casa, dal salotto al bagno, con la scelta di materiali non trattati, dove l'imperfezione della venatura è la caratteristica che accresce il valore estetico del mobile.



















Grande spazio e attenzione sono dedicati, come sempre, alla cucina, ambiente molto amato e sempre più di moda: super tecnologico o perfettamente integrato nei living, con soluzioni a vista che riportano nella zona salotto materiali come cemento, resine e pietre naturali.






Per chi non ama il legno naturale ed è alla ricerca di soluzioni d'arredo dalle cromie forti, la moda per la casa suggerisce il ritorno al colore rosso, anche nelle tonalità più scure, declinato in tinta unita o con contrasti più o meno decisi.
Gli amanti della tecnologia di ultima generazione e del risparmio energetico troveranno spunti e ispirazioni nella zona dedicata a riscaldamento e refrigerazione della casa, con condizionatori integrati nell'arredamento dotati di un sensore che rileva la prensenza di persona nell'ambiente orientando il flusso d'aria in modo da evitare correnti dirette o diminuendo la temperatura nel caso in cui la stanza sia vuota.


Grande protagonista, il letto Nature, disegnato da Ferruccio Laviani, completamente realizzato con materiali naturali: la pelle e il tessuto dei cuscini della testata, modulabili e intercambiabili; il legno della struttura e della rete a doghe; i materiali ecologici del materasso. Un letto dalla forte personalità quanto a estetica ma pensato per un riposo ottimale, con una struttura che consente la migliore circolazione dell'aria così da mantenere temperatura e livello di umidità a un livello ottimale.
















100 metri quadri dell'esposizione sono stati infine dedicati a una struttura realizzata con materiali in disuso, pezzi di legno, segmenti di pannelli: è il Fragile Memory Box, pensato come un labirinto a spirale nel quale i visitatori possono entrare. Una struttura che gioca sui contrasti, con zone di luce e penombre che vuole portare l'attenzione sulla fragilità della memoria della contemporaneità e sull'importanza del riuso e del riciclo.






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