Tradizione, innovazione, qualità: dal 7 all'11 luglio torna AltaRoma AltaModa

Il complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia non sarà l'unica location, la manifestazione si svilupperà infatti  anche in altri affascinanti angoli di Roma, come Trastevere e l'Eur. A immortalare tutti i momenti salienti sarà il giovane  fotografo di moda tedesco Daniel Sannwald@management+Artist, le cui foto futuristiche e sperimentali, realizzate in interni e alterate al computer, giocando con filtri colorati, luci e contrasti, creano stratificazioni tridimensionali.
Un’edizione all’insegna della tradizione, dell’innovazione e della qualità, con l'obiettivo di confermare Altaroma come riferimento per la promozione dei nuovi creativi e sede ideale anche nuove per nuove opportunità commerciali su misura.  
A proposito di nuovi creativi e di giovani, torna, come ormai è consuetudine, il progetto di scouting ideato e realizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia “Who is on Next?”, giunto alla sua ottava edizione. Considerato dalla fashion community una tra le più autorevoli iniziative per la scoperta di nuovi talenti, vede quest’anno dodici finalisti sottoposti al giudizio di una prestigiosa commissione internazionale che si arricchisce di nuovi importanti membri.
Renato Balestra, Raffella Curiel e Sarli Couture sono le maison storiche che confermano la loro presenza nel calendario di Altaroma, accanto alle quali torneranno a sfilare Jamal Taslaq, Giada Curti, Nino Lettieri, Gianni Molaro, Abed Mahfouz e Tony Ward. Tre le new entry: Delfrance Ribeiro, brasiliano di origine ma italiano di adozione che porterà in passerella una nuova immagine femminile;  l’Atelier Persechino che presenterà una collezione ispirata all’architettura italiana, e Antonella Rossi, seconda generazione di un brand tutto Made-in-Italy. In tutto 14 rappresentanti dell’altamoda italiana e internazionale. Un momento speciale sarà, domenica sera, la presentazione della collezione di Liborio Capizzi, designer con un passato di diciotto anni nell’ufficio stile di Gianfranco Ferrè, con un performance pensata per Roma.
Sul fronte dei progetti speciali, rappresentativi del “nuovo corso” di Altaroma, si terrà la quinta edizione di "Limited/Unlimited", il progetto espositivo ideato e fortemente voluto da Silvia Venturini Fendi che si propone come una piattaforma internazionale dove i designer possono esprimere liberamente la loro creatività. “SCULPTURAL” è il tema di questa edizione, con un forte alla morfologia monumentale della città. Ventiquattro i designer partecipanti, tra cui i nomi più rappresentativi, nazionali ed internazionali, di una new wave di creativi che ‘sentono’ la loro moda come fosse un oggetto vivente pensato per adattarsi al corpo umano, talvolta spinti dal desiderio di abbellirlo, oppure solo trasformarlo, in un esclusivo prodotto limited edition. Questa edizione si arricchisce inoltre della preziosa partnership con due importanti  brand internazionali, Fendi e Valentino, che esporranno anche due outfit in linea con il tema.
Dopo il successo di pubblico e critica della scorsa edizione, torna anche "Room Service", il progetto ideato e curato da Simonetta Gianfelici per Altaroma, creato per presentare una selezione di collezioni tutte rigorosamente Made in Italy. Quindici designer,  una scoperta continua di diverse creazioni tutte unite da un comune denominatore: la fattura sartoriale di un tempo, la selezione dei materiali pregiati e una grande attenzione per il dettaglio.
Un percorso fatto di luoghi storici e suggestivi di Roma (in particolare il quartiere Trastevere), di artigianalità e sartorialità, di ambienti e case private sarà quello di "A.I Fair", il progetto pensato per raccontare e vendere prodotti e idee che nascono dalla lunga storia del Made-in-Italy autentico, di quel fatto a mano che evoca un ricordo e sa proiettarsi nel futuro sulla spinta del genio creativo. Designer di gioielli, abiti, accessori esporranno i loro lavori in uno spazio continuo, senza divisioni drastiche, una serie di piccole scenografie realizzate con mobili di modernariato a cui fa sfondo un enorme album di immagini della nostra storia e gli abiti dei film italiani che hanno contribuito a far conoscere l'Italia al mondo. Fondazione VOLUME!, Stefania Miscetti, ExElettrofonica diventeranno i luoghi del progetto, ospitando i gioielli scultura di Monica Coscioni e le luccicanti creazioni di  Gilbert Halaby.  E poi ancora le cappe  concettuali di Giovanni Donadini nello studio di Renzo Gallo e i tessuti coloratissimi di Chiara Cola nel cortile della Casa Internazionale delle Donne.
Tra le novità di quest’anno, infine, l'"Extra Show": ogni sera, per tutta la durata della kermesse, il Complesso Monumentale di S. Spirito in Sassia si trasformerà da luogo di lavoro in una lounge dove rilassarsi, scambiarsi idee, ascoltare musica. Un luogo di incontro per addetti ai lavori, fashion addicts e curiosi che saprà adeguarsi, come la moda, ai cambiamenti e alle trasformazioni che generano nuove idee in una città come Roma, che vive di un crescente fermento creativo.

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